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9 Giugno 2009 alle 20:54
E’ un immagine da un deserto?
10 Giugno 2009 alle 12:04
Il pianeta ha sete e l’acqua per dissetarlo comincia scarseggiare.
10 Giugno 2009 alle 23:04
Siete un po’ fuori strada…magari più avanti spiegherò l’immagine.
10 Giugno 2009 alle 23:27
Anche io ero andata in quella direzione…
però tu parli di arte… l’hanno inagurata ieri la Biennale di Venezia, possibile che ci sei già stato?
Fulmineo 😉
Dacci un’indicazione… please
11 Giugno 2009 alle 00:15
Ok. volevo aspettare un po’ ma…non resisto! 😈
Quel “quasi cerchio” che si vede nel mezzo (l’inquadratura non gli rende giustizia) è stato il motivo che mi ha spinto a scattare questa foto ed usare la parola arte. Arte della natura ovviamente.
Quello che si vede nella foto è un letto d’essiccamento in un impianto di depurazione. Il fango liquido “frutto della depurazione” è stato versato in una vasca drenante. Il drenaggio e l’azione del sole hanno eliminato gran parte dell’acqua presente nel fango e la parte superficiale ormai secca si sta rompendo.
Un po’ alla volta il fango si seccherà completamente trasformandosi in terriccio nero simile a quello che compriamo per le piante dei nostri terrazzi.
Un destino che può avverarsi anche per questo genere di fanghi se supera una serie di analisi chimiche.
Tutto qui 🙂
Alla biennale quasi sicuramente ci andrò ma più avanti.
11 Giugno 2009 alle 11:25
Di arte non ne capisco niente e per questo me ne stavo zitto per non fare brutta figura.
Ora che hai dato la spiegazionemi mi sento più tranquillo. Praticamente è un’opera d’arte che la natura ha fatto con la cacca?
Meraviglioso! Sei un grande! 🙂
11 Giugno 2009 alle 14:29
Ecco : finita la poesia della foto